lunedì 23 ottobre 2017

[Review Tour] "L'amore mi chiede di te" di Lucrezia Scali

Buongiorno lettori,
esce oggi l'ultimo romanzo di Lucrezia Scali, "L'amore mi chiede di te", e io non vedo l'ora di parlarvene perché è stata una lettura bellissima!


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Roccamonte è una cittadina tranquilla, dove non succede mai molto. Per questo fa notizia anche l’apertura di una tisaneria: a gestirla è Selva, una ragazza arrivata da poco in paese. Considerata strana sin da piccola, per i suoi gusti diversi dalle coetanee, Selva ha un dono particolare: è brava ad aiutare chi è in difficoltà. Per qualsiasi problema, lei ha pronto un rimedio a base di erbe. Enea è il primo cittadino di Roccamonte: disponibilissimo con tutti, gentile e cordiale. Eppure assolutamente restio a lasciarsi coinvolgere. Tanto meno da Selva, con la quale Enea non sembra avere niente in comune. Ma nonostante si ripeta che deve starle alla larga, non può negare, almeno a se stesso, di esserne attratto. Quando finalmente tra i due sta per nascere qualcosa e lui pare deciso a lasciarsi andare, qualcuno fa ritorno in paese... Qualcuno che appartiene al passato di Enea.

Leggendo la trama, uno pensa di trovarsi di fronte l'ennesimo romanzetto rosa con tanto amore e poca sostanza. Ma la storia di Lucrezia Scali nasconde un mondo bellissimo che mi ha appassionata dalla prima all'ultima pagina. Sono entrata subito in sintonia con Selva e ne ho ammirato il coraggio e la determinazione. Lasciare tutto per trasferirsi in un borgo sperduto e che offre poche, o nulle, attrattive è stato un gesto quasi eroico. L'autrice la caratterizza perfettamente e non è difficile immaginarla con la sua chioma indomabile mentre sorseggia una tisana nella sua bottega. 

Il mio dono sembrava essersi arrugginito,
cosa prevedibile visto che l'avevo rinnegato 
come se si trattasse di una maledizione.
E forse lo era davvero.
L'amavo e lo odiavo, ma non potevo liberarmene.

Selva ha un dono: sente le persone, ne percepisce dettagli sconosciuti anche ai diretti interessati. E' una dote di famiglia, ma per lei è stato sempre un peso e una qualità da nascondere. Quando entra in scena il sindaco, burbero e scontroso, Enea si respira aria nuova tra le pagine. 
Enea non vuole essere amato e, pertanto, non si preoccupa minimamente dei suoi comportamenti bruschi e, se vogliamo, anche maleducati. Tra lui e Selva si scatenano scintille fin dall'inizio, ma i battibecchi continui nascondono la voglia di andare oltre e superare le delusioni del passato.

Si perde tutta la magia quando si trova un perché
ad ogni cosa.
Forse avevo dimenticato com'era bello sapere che
c'era ancora spazio per la felicità.

Tutto sembra procedere secondo i piani, fino ad un colpo di scena che, sinceramente, temevo.
La storia è un continuo susseguirsi di alti e bassi in cui la felicità sembra essere a portata di mano ma resta comunque irraggiungibile. Il piccolo borgo di Roccamonte è la cornice perfetta per questa favola moderna, una foto misteriosa aggiunge un quid al romanzo che diventa così una lettura completa. Tanti elementi si mescolano insieme in una narrazione a due voci che ci permette di conoscere i protagonisti a trecentosessanta gradi. 
Avendo letto anche gli altri due romanzi, posso affermare con certezza che questo è il lavoro migliore dell'autrice, finora. La scrittura e la costruzione della trama sono notevolmente migliorate, il libro si legge in un soffio.  Penso di non avere nessun appunto da fare perché ho amato ogni singolo aspetto della storia e sono felicissima di aver avuto l'opportunità di leggerla in anteprima.
E' un romanzo che non può mancare nelle vostre librerie, leggere per credere!


Altri romanzi dell'autrice:

- Te lo dico sottovoce  → recensione

- La distanza tra me e te → recensione


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