venerdì 12 maggio 2017

5 mosse vincenti per scrittori emergenti

Il mondo dell'editoria non è mai stato così affollato.
Tra i libri delle grandi e piccole case editrici e il fiorente e produttivo universo del self publishing, il mercato è così ricco di proposte che farsi notare è una sfida quotidiana.
E' assodato anche che il numero di lettori diminuisce drasticamente ogni anno che passa e centinaia di libri passano completamente inosservati in un mercato ormai saturo.
In questo articolo, voglio consigliare cinque mosse vincenti per scrivere e promuovere un libro.
Non si tratta di una scienza esatta e nemmeno di uno studio mirato, ma soltanto della mia esperienza di blogger che, da sempre, cerca di promuovere il Made in Italy.
Buona lettura!



1. Trova un titolo interessante

Personalmente, sono arcistufa di libri su 'disatri', 'errori', 'imprevisti'... 'sbagliati', 'perfetti', 'felici' ecc..
Punto primo, rischiate di confondervi nella mischia.
Punto secondo, seguire una strada tracciata da altri potrebbe essere controproducente.
Liberate la fantasia e scegliete un titolo che racchiuda l'essenza della storia e possa avere una sua unicità.

2. Scegli una copertina accattivante

E' vero e giustissimo che non si deve giudicare un libro dalla copertina ma posso assicurarvi che nell' 80% dei casi, è proprio la cover ad attirare un potenziale lettore.
L'ideale sarebbe rivolgersi a un grafico o a qualcuno si intenda un minimo di graphic design. La copertina è il biglietto da visita quando vi presentate al lettore ed è un elemento da curare e studiare nel dettaglio.

3. Editing, editing, editing

Ho già detto editing? Potete avere le idee migliori, la trama più originale del mondo e i personaggi più cool dell'universo, ma se non curate la forma e la vostra scrittura vi posso assicurare che sarà un completo disastro. Come nel punto precedente, il top sarebbe rivolgersi ad un editor professionista. Trovare errori e refusi è inaccettabile sia nei self che nei libri pubblicati dalle case editrici, il lettore paga il vostro prodotto e il minimo che potete fare è accertarvi che sia perfetto.
Voi comprereste una macchina con un graffio sulla carrozzeria? Stesso discorso per i libri.
A buon intenditore....

4. Parola d'ordine: social

Il mondo si muove sui social: sono i mezzi di comunicazione più immediati e permettono di raggiungere un pubblico enorme. Cinguettate frasi del vostro libro su Twitter, scatenatevi con le foto su Instagram e registrate il vostro lavoro su Goodreads e Anobii, i social librosi per eccellenza.
Create una vostra pagina e fidelizzate i follower, stuzzicateli con estratti e aggiornamenti sui vostri lavori. Evitate i gruppi spam, lasciare un link Amazon senza un minimo di presentazione  e buon senso, non vi porterà da nessuna parte. Dovete lavorare costantemente e crearvi uno spazio nel cuore dei lettori.

5. Chiedi aiuto (con educazione e rispetto) ai blog

I blog sono una vetrina perfetta e a costo zero (diffidate di quelli che chiedono denaro in cambio di segnalazioni/ recensioni).
Quando vi presentate ad un blog, studiatelo!
Leggete di cosa si occupa e le modalità per richiedere segnalazioni o recensioni, altrimenti rischiate di prendere tante porte in faccia. Prestate attenzione alla forma quando inviate la mail e tenete presente che NULLA vi è dovuto!

Impegno, sacrificio e umiltà sono i principi su cui fondare la vostra, spero lunga e soddisfacente, carriera nel mondo dell'editoria.
In bocca al lupo!

1 commento:

  1. Ciao! Hai perfettamente ragione su tutti i punti! Quando hai parlato delle "parole ricorrenti" nei titoli mi hai strappato una risata :-)

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