domenica 19 aprile 2015

Recensione libro "Anatomia di un incubo" di James Carol

Buon pomeriggio cuori librosi,
sono pronta a parlarvi della mia ultima lettura.
Si tratta di un thriller di James Carol, intitolato "Anatomia di un incubo", edito da Giunti.
Buona lettura!


LA COPERTINA:




LA TRAMA:

Mentre su Londra si abbatte una violenta bufera di neve e tutti sono impegnati nei preparativi natalizi, un folle criminale rapisce le donne, le tortura per giorni, ma non le uccide: prova piacere nello spegnere in loro ogni scintilla di vita, prima di lasciarle andare. La polizia brancola nel buio e l’ispettore Hatcher sa che solo una persona è in grado di aiutarli: Jefferson Winter, il miglior profiler americano. Figlio di uno spietato serial killer, Winter è ossessionato dal suo passato, che però gli ha regalato un intuito infallibile: nessuno come lui riesce a penetrare la psicologia delle menti criminali. Ma questo caso è diverso: perché mutilare una donna imprigionandola nel suo corpo per sempre, rendendola insensibile al mondo esterno e totalmente dipendente dagli altri? Un destino più atroce della morte. Le vittime aumentano e il maniaco è sempre più assetato: tra poco toccherà alla numero cinque e non c’è un attimo da perdere. Con l’aiuto dell’affascinante Sophie Templeton, la caccia all’uomo ha inizio.


LA RECENSIONE:

"Il mio ultimo pensiero prima di sprofondare nel sonno fu per la vittima numero cinque. Non sapevamo ancora chi fosse, ma quello che sapevo con certezza era che in quel momento era più sola che mai.
Sola e costretta a vivere un incubo."

Il profiler Jefferson Winter, viene assoldato per individuare un pericoloso criminale seriale che da mesi semina il panico a Londra.
Le vittime hanno tratti fisici e psicologici comuni, donne in carriera dai capelli castani, con un marito infedele. Il criminale, dopo mesi di prigionia e torture, lobotomizza la vittima condannandola a vivere come un vegetale per il resto dei suoi giorni. Una quinta donna è stata appena rapita e se Winter non riuscirà al più presto a scovare questo psicopatico, dovranno aggiungere un'altra "vittima" all'elenco.

"C'è sempre una ragione. I criminali organizzati non fanno mai niente per il puro gusto di farlo. Ogni azione, per quanto stravagante possa sembrare, è motivata. Motivata e premeditata a lungo."

Winter ha a che fare con una mente molto organizzata. Il criminale non lascia nulla al caso e sa coprire alla perfezione ogni traccia. Aiutato dall'istinto e dal sergente Templeton, riesce a ricreare un profilo del ricercato. Ma il tempo scorre e bisogna agire prima che sia troppo tardi. Con una serie di mosse ad effetto, il profiler cerca di far tradire il criminale.

"Qualsiasi cosa fosse successa, non sarebbe finita così. Avrei fatto di tutto per evitare che accadesse.
Di tutto."

La vicenda prende una piega del tutto inaspettata e quasi tragica, la situazione è ormai critica e Winter potrà fare affidamento esclusivamente sulle sue capacità per uscirne vincitore.


IL MIO GIUDIZIO:

Un thriller dal ritmo incalzante quello scritto da Carol, non mancano i colpi di scena ed i momenti in cui la tensione è tangibile.
Più volte, nel corso della lettura, mi sono ritrovata con il fiato sospeso grazie a vivide descrizioni di elementi fisici e psicologici dei personaggi. Trama ben costruita e lineare che mantiene sempre alta l'attenzione del lettore grazie all'uso di più narratori. Stile fluido e piacevole da leggere. 
Finale che spiazza il lettore, il quale, solo alla fine, riesce ad avere la visione di insieme del puzzle.
Lo consiglio a tutti gli amanti del genere thriller/mistery.

1 commento:

  1. Grazie... Ero indecisa se metterlo o meno nella mia lista di libri da leggere... Mi fido del tuo giudizio positivo... 😁

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