lunedì 8 dicembre 2014

Recensione libro "Rebirth- I tredici giorni" di Alessia Coppola

Buongiorno lettori, oggi vi parlo di un fantasy davvero carino che mi è stato inviato dall'autrice Alessia Coppola.
Si tratta del suo nuovo lavoro, "Rebrith- I tredici giorni" edito dalla Dunwich Edizioni.
Buona lettura!

LA COPERTINA:



LA TRAMA:

New Orleans, 1939 Le luci del teatro si spengono. Grace stempera il trucco di scena. Si specchia. Segue con lo sguardo una ruga. Si rende conto che il tempo scorre anche per lei. Ma lei non vuole invecchiare. Con il cuore in tumulto esce dal teatro. Ad attenderla c’è un uomo in nero che le promette l’eterna giovinezza. E se riuscisse davvero a impedirle di invecchiare? Grace stringe un patto con lui, ignorando che in realtà è un demone figlio della Morte. Un Chronat. Da questo momento, ha tredici giorni per fuggire. Se il demone riuscirà a trovarla prima della mezzanotte del tredicesimo giorno, lei apparterrà alle schiere della Morte e diventerà un Chronat a sua volta. In caso contrario, sarà libera. Ma il percorso che attende la seducente attrice è pregno di sorprese. Non ultima quella che la porterà tra le braccia di Ayku, custode designato per proteggerla dal Chronat. Tra creature angeliche dedite al Bene e demoni votati al Male, Grace si ritroverà per la prima volta nella sua vita a dover scendere a patti con il Destino… e a compiere la sua scelta. 

LA RECENSIONE:

"Non credevo a nulla, se non a me stessa. Ne avevo passate troppe, per credere che un Dio misericordioso mi attendesse con la mano tesa"

Grace, protagonista del romanzo, non ha avuto la vita felice che si vede nelle fiabe.
Dopo un'infanzia difficile e il presunto abbandono da parte della madre, trova a fatica il suo posto nel mondo..nel teatro.
Attrice di successo, adorata e corteggiata da tutti, si trova in un momento di sconforto per l'improvvisa consapevolezza che un giorno non sarà più così bella e, a quel punto, nessuno la vorrà più come attrice. Quello che inizia come un qualcosa di surreale, si trasformerà ben presto in un incubo dal quale sarà difficile svegliarsi.

"Poi verrò a pretendere la tua anima, se..."
"Se?"
"Se non riuscirai a sfuggirmi nei prossimi tredici giorni. (...) Le persone che stringono patti con noi hanno a disposizione tredici giorni per tentare di sfuggirci. Se prima di quel lasso di tempo il Chronat trova la sua vittima, ha il diritto di prenderla con sé e rubarne l'anima"

In sostanza ci troviamo di fronte al classico "patto con il diavolo", con la differenza che stavolta il bene e il male non partecipano alla battaglia per le anime. E' più la morte che tenta di strappare giovani anime alla vita.
Grace, complice un desiderio forse espresso a voce un po' troppo alta, si ritrova a lottare per la sopravvivenza insieme al suo Jupfer che ha il compito di proteggerla e nasconderla per tredici giorni.

"La Morte è reale.
I suoi figli lo sono, come lo siamo noi Jupfer.
Siamo una sorta di risultato di un'energia cosmica che vibra. Guardiani delle dimensioni e custodi. Siamo figli del destino"

Mille domande affliggono la mente di Grace, catapultata di colpo in una realtà a lei sconosciuta.
Ignara della lotta per le anime che da sempre vede come avversari  Chronat e Jupfer, si ritrova ad essere il peso che farà pendere l'ago della bilancia. La sua anima è fondamentale per ristabilire l'equilibrio violato.
Una serie di colpi di scena, l'amore e un finale tutto da scoprire chiudono questo romanzo da leggere tutto di un fiato.

IL MIO GIUDIZIO:

Come sapete bene, apprezzo molto i fantasy particolari, quelli che non parlano dei soliti vampiri, demoni, licantropi &Co. Bene, questo romanzo è stato di mio gradimento perché si tratta di un contesto nuovo, personaggi tutt'altro che scontati, trama intrigante e ben costruita che non finisce mai di stupire. Lo stile di Alessia, oltre ad essere ben curato, è lineare e piacevole alla lettura. E' il classico libro che si legge da solo per quanto è scorrevole la storia.
Finale che stupisce e lascia a bocca aperta. I personaggi sono descritti nel particolare ed è bello provare ad immaginarli. Anche l'ambientazione a New Orleans, quartiere "in" quando si tratta del paranormale, mi è piaciuta molto. 
La copertina? Non ve lo dico neanche, basta guardarla per essere attratti da una forza magnetica.
Tra l'altro mi è piaciuta molto anche la spiegazione del libro che l'autrice scrive alla fine che ha completato un po' il quadro generale che mi ero fatta.
La consiglio, sia perché le storie ben scritte sono sempre piacevoli da leggere, sia per l'originalità del tema che nell'ambito fantasy, non sempre si trova.


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