mercoledì 8 ottobre 2014

Recensione "The Scar Completo" di Erin E. Keller

Buongiorno libromani e benvenuti al terzo appuntamento con "The Scar", il nuovo romanzo di Erin E. Keller.
Oggi tocca alla recensione di questo romanzo.
Buona lettura!


LA COPERTINA:



LA TRAMA:

Ryan ha una cicatrice sul viso che crede lo renda sgradevole all’occhio umano.
Ma ci sono persone che non si fermano all’apparenza. Ci sono persone che riescono a trovare la bellezza in ognuno. Ci sono persone che amano far sorridere la gente. Ci sono persone come Sean, che non si fanno scoraggiare dall’esteriorità e dagli aculei del riccio in cui si è chiuso Ryan.
Sean riesce a scalfire la crosta dura di Ryan, ma ora lo attende la parte più difficile del suo compito: far sì che il ragazzo smetta di nascondersi dietro di essa e si apra a lui.
Ma quando dal passato di Ryan arriva qualcuno che gli offre ciò che lui desidera di più al mondo, non c’è più tempo per loro. Ryan deve prendere una decisione.
Quale voce ascolterà? Quella del suo cuore o della sua mente?

LA RECENSIONE:

"La biblioteca è silenziosa e c'è questo odore di legno, polvere e carta, che mi fa sentire bene in modo strano. E' come stare in un luogo sicuro."

Ryan è il classico ragazzo che non ha nulla da desiderare nella vita, almeno così sembra.
Buona famiglia, un compagno fisso e un nuovo lavoro come bibliotecario. Come vedete non c'è nulla che non va in questo quadretto. Scavando un pò e con la narrazione in prima persona del personaggio, ci accorgiamo che così non è. La sua buona famiglia, forse anche troppo buona, è una presenza pesante che cerca di tenere Ryan in una gabbia d'oro, il suo compagno Patrick, ormai è un fantasma che appare e scompare in maniera rapida e sconvolgente, ma il problema, quello vero, sta in un segno.. un segno indelebile sul viso.. una cicatrice.
Nel romanzo la cicatrice, questo marchio in pieno viso, ha distrutto l'equilibrio di un uomo che non riesce nemmeno più a guardarsi allo specchio. Ormai Ryan è diventato l'ombra di sè stesso e la corazza che si è costruito intorno sarà dura da scalfire.

"Ci sono un mucchio di cose per cui sorridere!"
"Ma davvero? Dimmene una!" lo sfido con tono acido.
"L'averti conosciuto. Almeno per me...." mormora Sean.

Come un raggio di sole in una notte buia, nella vita di Ryan arriva Sean. 
Sorriso mozzafiato, simpatia allo stato puro e anche una bellezza non trascurabile.
Con la forza d'animo di un guerriero Sean riuscirà ad aprire una piccola breccia nell'armatura del nostro protagonista tormentato e a dargli una visione del tutto nuova del mondo.
Non ci si può nascondere dietro una cicatrice, addossandole le colpe di comportamenti sbagliati.
Presto Ryan dovrà fare i conti con la realtà e dovrà scegliere se continuare a vivere o fossilizzarsi su quel segno che porta sul viso.

"Devo andare, capisci? E' una cosa che riguarda me. E' qualcosa che solo io posso risolvere e ci devo provare, ma devo farlo io, nessuno può farlo per me. Mi piacerebbe che tu potessi aiutarmi, ma cosa potresti fare, in fin dei conti?"

"A parte amarti? Niente, hai ragione".

La storia sembra prendere una piega inaspettata proprio quando sembrava già chiaro il finale.
Per sapere la scelta di Ryan non vi resta che leggere il libro.

IL MIO GIUDIZIO:

Non è la prima volta che leggo questo genere e, tranne l'ambientamento iniziale con i personaggi, ho trovato molto gradevole la storia e originale la trama.
La narrazione scorre fluida e lineare. Non ci sono refusi o errori grammaticali.
I personaggi sono ben caratterizzati e la tematica della cicatrice, che in realtà rappresenta uno scoglio emotivo che il personaggio non riesce a superare, è molto interessante. Durante la lettura, si assiste alla maturazione del personaggio che inizialmente è egoista e giustifica tutte le sue insicurezze per il segno che porta in viso, poi grazie a Sean, capisce che c'è di più e che la bellezza fondamentalmente sta negli occhi di chi guarda.
Il finale mi è piaciuto molto perché non posso mai mettere a tacere la romanticona che è in me =)
Un piccolo appuntino soltanto, avrei preferito un'atmosfera più soft durante le scene intime tra i personaggi, per il resto davvero un buon romanzo.
Lo consiglio agli amanti del genere ovviamente, e a chi vuole avvicinarsi a questi romanzi.




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